Il sovrappeso e l’obesità sono fattori di rischio per la fibrillazione atriale e flutter atriale
Uno studio coordinato da Ricercatori del Dipartimento di Cardiologia dell’Aarhus University Hospital in Danimarca, ha esaminato l’associazione tra l’indice di massa corporea ( BMI ) ed il rischio di diagnosi ospedaliera di fibrillazione atriale o flutter atriale.
Lo studio è stato condotto tra il dicembre 1993 ed il dicembre 2001, ed ha interessato 47589 partecipanti, di cui il 47,2% uomini, senza una preesistente malattia cardiovascolare o endocrina e di età media al basale di 56 anni.
I pazienti facevano parte del Danish Diet, Cancer and Health Study.
Nel corso del follow-up ( in media 5,7 anni ) la fibrillazione atriale o il flutter atriale si è sviluppato in 553 soggetti, di cui il 67,2% uomini.
L’hazard ratio per la fibrillazione atriale o il flutter per unità di aumento dell’indice di massa corporea ( BMI ) è risultato uguale ad 1,08 negli uomini e a 1,06 nelle donne.
Quando il sovrappeso è stato confrontato con il peso normale, il rischio di fibrillazione o di flutter atriale è salito a 1,75 per gli uomini e a 1,39 per le donne.
Il rischio è risultato ancora più alto nei soggetti obesi: 2,35 per gli uomini ed 1,99 per le donne.
Questo studio ha dimostrato che il sovrappeso e l’obesità sono associate ad un aumento del rischio di fibrillazione o flutter atriale.( Xagena_2005 )
Frost L et al, Am J Med 2005; 5: 489-495
FibrillazioneAtriale.net
MedicinaNews.it
Indietro
Altri articoli
Sicurezza del passaggio da un antagonista della vitamina K a un anticoagulante orale non-antagonista della vitamina K nei pazienti anziani fragili con fibrillazione atriale: studio FRAIL-AF
Vi è ambiguità sulla questione se i pazienti fragili con fibrillazione atriale gestiti con antagonisti della vitamina K ( VKA...
Effetto dell'ablazione transcatetere mediante isolamento della vena polmonare con o senza isolamento della parete atriale posteriore sinistra sulla recidiva di aritmia atriale nella fibrillazione atriale persistente: studio CAPLA
L'isolamento della vena polmonare ( PVI ) da solo è meno efficace nei pazienti con fibrillazione atriale persistente rispetto alla...
Sviluppo e validazione del punteggio DOAC, un nuovo strumento di previsione del rischio di sanguinamento per i pazienti con fibrillazione atriale in trattamento con anticoagulanti orali ad azione diretta
Gli attuali strumenti di decisione clinica per valutare il rischio di sanguinamento nei soggetti con fibrillazione atriale hanno prestazioni limitate...
Progressione della fibrillazione atriale dopo crioablazione o terapia farmacologica
La fibrillazione atriale è una malattia cronica e progressiva e le forme persistenti di fibrillazione atriale sono associate a maggiori...
Associazioni della dose di Apixaban con esiti di sicurezza ed efficacia nei pazienti con fibrillazione atriale e grave malattia renale cronica
Le raccomandazioni per il dosaggio di Apixaban ( Eliquis ) sulla base della funzionalità renale non sono coerenti tra l'FDA...
Ablazione transcatetere nell'insufficienza cardiaca allo stadio terminale con fibrillazione atriale
Il ruolo dell’ablazione transcatetere nei pazienti con fibrillazione atriale sintomatica e insufficienza cardiaca allo stadio terminale non è noto. È stato...
Sicurezza ed efficacia dell'ablazione a campo pulsato nel trattamento della fibrillazione atriale: esiti a un anno dal registro MANIFEST-PF
L'ablazione a campo pulsato è una nuova modalità di ablazione cardiaca non-termica che utilizza impulsi elettrici ultrarapidi per causare la...
Effetti dell'anticoagulazione orale nelle persone con fibrillazione atriale dopo emorragia intracranica spontanea: studio COCROACH
La sicurezza e l’efficacia degli anticoagulanti orali per la prevenzione di eventi cardiovascolari avversi maggiori nelle persone con fibrillazione atriale...
Anticoagulazione precoce versus tardiva per l'ictus nei pazienti con fibrillazione atriale
L'effetto dell'inizio precoce rispetto all'inizio successivo degli anticoagulanti orali diretti ( DOAC ) nelle persone con fibrillazione atriale che hanno...
Ablazione a campo pulsato o termica convenzionale per la fibrillazione atriale parossistica
L’isolamento della vena polmonare mediante catetere è un trattamento efficace per la fibrillazione atriale parossistica. L’ablazione a campo pulsato, che...